Descrizione
Umbria prima metà XVI sec. ‘Santa Caterina d’Alessandria’
( Dipinti antichi e quadri in vendita )
Questa tempera su tavola raffigura una Santa Caterina d’Alessandria e come da buona tradizione cinquecentesca, faceva probabilmente parte di un gruppo di santi raccolti per decorare una pala d’altare o una cappella.
La santa è riconoscibile dai suoi più tipici attributi: con una mano sorregge la palma del martirio e con l’altra la spada con la quale verrà decapitata.
Ai suoi piedi giace un pezzo della ruota con cui venne torturata e che si ruppe mentre i suoi carnefici la stavano utilizzando, il che li obbligò ad optare per una morte più veloce. Sebbene sia un’opera di un ignoto artista, è presumibile attribuirne la paternità ad un pittore umbro della prima metà del XVI secolo.
Siamo di certo lontani dalle innovazioni peruginesche in atto in quegli anni, ma nondimeno il pittore mostra una precoce sensibilità nei confronti della ricerca paesaggistica, nella stesura delle ampie campiture di colore e nella resa atmosferica, molto chiara, equilibrata e luminosa.
Bibl.: F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al primo
Cinquecento, Milano 1989, I, pp. 313-317; II, pp.601-608.